In un mondo guidato da rapidi progressi tecnologici, l'Italia Media Art Festival si presenta come uno spazio di riflessione, dove arte e tecnologia convergono. Nella sua edizione inaugurale, il festival esplora un tema cruciale: la relazione tra Intelligenza Artificiale (IA) e pace, ispirata dalle profonde riflessioni di Papa Francesco e nel riconoscimento del ruolo cruciale di Taiwan in questo contesto.
Messaggio di Papa Francesco
L'anno 2024 ha visto una notevole preoccupazione di Papa Francesco riguardo alla rapida ascesa dell'Intelligenza Artificiale. Il Papa ha dedicato il suo messaggio alla 57ª Giornata Mondiale della Pace, celebrata il 1º gennaio, e alla 57ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali della Chiesa Cattolica, celebrata il 12 maggio. Inoltre, lo scorso mese di giugno, per la prima volta nella storia un pontefice ha partecipato al summit del G7, specificamente per discutere di IA.
In particolare, nel testo intitolato “Intelligenza Artificiale e Pace”, il Santo Padre ha evidenziato i progressi della scienza e della tecnologia come un percorso verso la pace e ha riflettuto sul futuro dell'IA, notando che è soggetta a influenze culturali e alle decisioni di coloro che la progettano.
“L’intelligenza artificiale, quindi, deve essere intesa come una galassia di realtà diverse e non possiamo presumere a priori che il suo sviluppo apporti un contributo benefico al futuro dell’umanità e alla pace tra i popoli. Tale risultato positivo sarà possibile solo se ci dimostreremo capaci di agire in modo responsabile e di rispettare valori umani fondamentali come l’inclusione, la trasparenza, la sicurezza, l’equità, la riservatezza e l’affidabilità”, ha detto.
Le potenti parole del Santo Padre risuonano come un'eco di saggezza nel nostro tempo. Il suo invito a utilizzare l'Intelligenza Artificiale come strumento per promuovere lo sviluppo umano integrale e la fraternità tra i popoli ci invita a riflettere sul potenziale trasformativo della tecnologia nel costruire un mondo più giusto ed equo.
“La mia preghiera all’inizio del nuovo anno è che il rapido sviluppo di forme di intelligenza artificiale non accresca le troppe disuguaglianze e ingiustizie già presenti nel mondo, ma contribuisca a porre fine a guerre e conflitti e ad alleviare molte forme di sofferenza che affliggono la famiglia umana”, ha concluso.
L'IA è indubbiamente una nuova conquista dell'intelligenza umana ma quali saranno le conseguenze a medio e lungo termine? E quale impatto avrà sulla vita degli individui e della società, sulla stabilità internazionale e sulla pace?
Taiwan: una Confluenza di Tecnologia e Pace
Nel regno delle nuove tecnologie digitali, la Repubblica di Cina (Taiwan) emerge come un faro di innovazione, soprattutto nella produzione di microchip, componenti essenziali per lo sviluppo dell'IA: Taiwan è leader con una quota di mercato globale del 68% nel 2023, seguita dagli Stati Uniti con il 12%. Entro il 2027, si prevede che concentrerà il 60% dei processi di produzione, mantenendo il controllo su tecnologie chiave come 16/14 nanometri.
La convergenza tra la leadership tecnologica di Taiwan e la necessità globale di promuovere la pace offre un'opportunità senza precedenti per il dialogo. La produzione di microchip, un pilastro fondamentale per lo sviluppo dell'IA, pone l'isola asiatica in una posizione strategica per promuovere la collaborazione tra le democrazie mondiali nella creazione e regolamentazione di queste tecnologie chiave.
In questo contesto, l'edizione inaugurale dell'Italia Media Art Festival si presenta come uno spazio adatto per esplorare questa intersezione tra tecnologia e pace. E, avendo Taiwan come Paese invitato, il festival riconosce il suo ruolo centrale nella rivoluzione tecnologica e cerca di promuovere dialoghi e collaborazioni che possano guidare l'uso etico e responsabile dell'IA a beneficio dell'umanità.
Oltre a essere una piattaforma per esporre arte digitale e nuovi media, il festival diventa uno spazio di dialogo e collaborazione, dove artisti, esperti e visionari possono esplorare il potenziale dell'IA per costruire ponti tra culture attraverso la nuova arte mediale, promuovere la comprensione reciproca e porre le basi per un futuro di pace e armonia.
L'IA è indubbiamente una nuova conquista dell'intelligenza umana ma quali saranno le conseguenze a medio e lungo termine? E quale impatto avrà sulla vita degli individui e della società, sulla stabilità internazionale e sulla pace?
Con il messaggio ispiratore di Papa Francesco e la leadership tecnologica di Taiwan come guida, intraprendiamo un viaggio verso un orizzonte di speranza, dove arte e Intelligenza Artificiale diventano strumenti per tessere pace e fraternità globali.
Regolamento
★ La partecipazione è gratuita e possono partecipare gli artisti di età superiore ai 16 anni di qualsiasi nazionalità.
★ Tipologie di opere accettate: videoarte, videoinstallazioni (multicanale, interattive, interventi video) e video performance dal vivo.
★ L’opera ricevuta sarà sottoposta al vaglio della giuria dell’Italia Media Art Festival.
★ Verranno considerate solo le opere artistiche che esplorano l’argomento “Intelligenza Artificiale: uno Strumento per la Pace”, come da tema proposto.
★ Ogni artista o gruppo di artisti può presentare una sola opera.
★ I video devono essere inviati attraverso un link scaricabile (preferibilmente wetransfer) nel formato .mp4 e Full HD (1920×1080 px). Si consiglia di presentare file che non superino 1gb.
★ La durata del video non deve superare i 5 minuti.
★ L’opera d’arte, qualora provvista di dialoghi, deve avere i sottotitoli in inglese.
★ L’IMAF dispone di proprie attrezzature audiovisive per la proiezione delle opere di videoarte. Tuttavia, nel caso delle videoinstallazioni, se l'artista ha bisogno di materiali particolari (come proiettori, schermi, costruzione di oggetti, pareti, ecc), questi devono essere sotto la sua responsabilità o dei suoi sponsor.
★ Tutte le opere d’arte diventeranno parte dell’archivio del Festival e potrebbero essere utilizzate in altri festival futuri, senza fini commerciali e come parte dell’evento.
★ La selezione delle opere d’arte sarà annunciata agli autori via e-mail e sul sito web ufficiale del festival.
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